L’importanza della musica per i giovani d’oggi

Nella vita di noi giovani, la musica è diventata un elemento fondamentale.

La musica ha la capacità nascosta di creare colori e immagini in chi la ascolta, talvolta rende anche più sicuri delle proprie azioni.

“Musica: tu ci hai insegnato a vedere con l’orecchio e a udire con il cuore”.

In alcune canzoni ritroviamo emozioni e sentimenti che proviamo in un determinato momento come,ad esempio, la rabbia, la tristezza, la felicità, l’euforia e l’amore. Non si sceglie infatti in maniera casuale il brano da riprodurre, ma dipende da quanto essa parla agli stati d’animo personali e quanto noi siamo in grado di farci condizionare da variabili interne quali ansia, paura, gioia e tristezza.

Vi capita mai di avere la necessità di avere un momento da dedicare a voi stessi senza pensare al giudizio o alle critiche delle persone che vi circondano? Ecco la musica ci aiuta a fare anche questo, ci dà la possibilità di guardarci dentro e di capire cosa vogliamo e cosa ci aspettiamo da noi stessi e dagli altri. È l’unico momento in cui puoi fuggire da tutto restando immobile. Effettivamente, quando cerchi le parole, che esprimano ciò che provi in un determinato momento, le ritrovi in qualche canzone.

La musica è una dimensione nella quale raccontarsi.

Ogni ritmo è lo scheletro della musica e la musica, è il ritmo della nostra vita.

Qualcuno potrebbe relazionare determinate canzoni ad alcune persone o anche a certe situazioni.

Così, se quel brano è associato ad un evento, riaffiorerà alla memoria proprio quel preciso ricordo.

La musica aiuta a rafforzare il buon umore. Questa sembra essere la ragione principale per la quale si ascolta musica. Se ci si sente bene, attraverso un senso di empowerment la musica permette di rinforzare la propria condizione di benessere regolando l’attività emotiva.

Inoltre essa può essere un diversivo per gli stati emotivi, è in grado di distogliere la nostra arrabbiatura per una “giornata no”, oppure dare un senso alla noia della vita quotidiana che spesso deriva dalla ripetitività delle nostre giornate. Quando siamo tristi siamo portati ad ascoltare musica triste perché questo non ci fa sentire soli nella difficoltà che incontriamo. La musica, inoltre, viene utilizzata per scaricare la tensione, talvolta per liberare le nostre pulsioni di libido.

Ebbene si, sembra una magia, qualcosa di immaginabile e non realizzabile, invece, la musica è tutto questo: qualcosa di profondo, reale.